lunedì 14 febbraio 2011

beauty of the month: Lou Doillon



Diciamo subito che Febbraio 2011 è dedicato alla Francia, non chiedetemi perchè, ma gli ultimi post sembrano tutti orientati verso questo paese: dovrò solo mettermi a cucinare crepes suzettes e mi naturalizzeranno! Anche nell'individuare la bellezza del mese, appuntamento con le donne che più mi ispirano da un punto di vista di look, di abbigliamento, di immagine, la mia scelta è ricaduta su una ragazza francofona: Lou Doillon.
Figlia di Jane Birkin, sorellastra di Charlotte Gainsbourg, questo scricciolo ossuto alterna il lavoro di attrice con quello di modella, trovando sempre il tempo di sedersi in prima fila alle sfilate parigine.






Sigaretta sempre in mano (che dobbiamo fare, è francese!), frangia lunga sugli occhi, capelli spettinati: non è quello che si definirebbe una bellezza convenzionale, non rientra nel canone della "femmina" italiana, probabilmente non è il sogno proibito dell'uomo medio. Ma l'opinione maschile, in questo caso, conta ben poco: spesso ci vestiamo per far piacere ai nostri ragazzi, per attirare l'attenzione di qualcuno che ci ignora, per farci rimpiangere da chi ci ha fatto soffrire; ma quando ci trucchiamo, quando ci spalmiamo sul viso intrugli nutrienti home made e giriamo per casa sembrando la bambina de L'Esorcista, lo facciamo solo per noi stesse, per piacerci di più, per sentirci più sicure. Stessa cosa vale per i nostri punti di riferimento femminili, le nostre icone, scelte in base ai criteri più differenti, che ci suscitano stima e interesse, facendoci lasciare da parte l'aspetto ipercritico, tipico di ogni donna nei confronti delle potenziali usurpatrici.






Ha il viso lungo, gli occhi un po' infossati, la bocca troppo grande e i denti sporgenti da coniglio. E' troppo magra, spigolosa, mascolina, eppure a me piace moltissimo: la trovo intensa, espressiva, divertente. Apprezzo la sua eleganza, la naturalezza con cui indossa una giacca di Chanel, un cappello stravagante o un abito da sera: come se fosse sempre in jeans, un po' disordinata, appena svegliatasi dopo un pisolino. L'essere effortless chic, come dicono gli inglesi, è forse l'unica caratteristica che invidio alle altre donne, la capacità di essere (o sembrare) completamente rilassata in qualunque situazione, totalmente a proprio agio, sorridente e distaccata.



Senza delle immagini in cui perdersi, da osservare e studiare, tutti i discorsi sul trucco, i giudizi, le prove, per me non avrebbero alcun senso, perchè la bellezza ricomprende tanti aspetti, tutti importanti, nessuno che si possa tralsciare. Ed ecco il mio quaderno di idee per questo mese: un trucco leggero, una base quasi inesistente, uno smokey appena accennato sugli occhi, più una ditata di sporco, che una sfumatura di pennello, labbra nude o rosa matte. Poi, ovviamente, una dieta drastica e attività fisica quotidiana...ma questo me lo riprometto ogni mese!


Che ne pensate? Vi è venuta voglia di ideare un look ispirato a Lou Doillon? Mandatemi qualche esperimento o le vostre idee!!!



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